Caro diario,

 Caro diario,

Abbiamo guardato un film titolato  "Caro diario" (di cui il registra è Nanni Moretti), e mi ha lasciato una impressione speciale. Volevo scrivere un po' del film, e dopo allo stilo Moretti. Potete leggere questa rivista sul film.

Moretti recita lui stesso, e ci sono 3 capitoli. Non capisco veramente come questi 3 parte si collegano, nella prima Moretti va per le strade di Roma su Vespa. Rivela che ha voluto sempre sapere come ballare come Jennifer Beals, che appare nel film. Parla un po' l'italiano. La verità è che non la ho riconosciuto io. Lui le diceva, "sei Jennifer Beals?" ma pensavo che fosse uno scherzo. Quando abbiamo parlato di questa scena durante la lezione, mi sono accorta che era veramente Jennifer Beals.

Il secondo capitolo segue Nanni e il suo amico, Gherardo. Vanno a 5 isole per trovare un luogo per scrivere un nuovo film, ma risulta difficile da fare perché ogni isola ha un fenomeno strano che distrae. Gherardo, che dice che da 30 anni non guarda la TV, comincia a sviluppare una dipendenza alla TV. Ci sono scene comiche in questa parte del film. Ad esempio, i bambini rispondono il telefono e non lo passano ai genitori quando la persona sull'altra linea gli chiedono. Inoltre la gente sull'altra linea devono fare suoni di animali per intrattenere i bambini.

Il terzo capitolo è un po' di più serio. Moretti ha il cancro. Per molto tempo subisce di prurito e insonnia e non sa perché. Va a tanti medici, ma non sanno cose'è il problema, quindi gli danno diagnosi diversi e medicazioni che non aiutano. All'improvviso lui ha una tosse, e un medico trova finalmente una risposta: cancro. Dopo lui scopre che i sintomi più comuni includono il prurito e l'insonnia.

Non c'è una trama chiara, ma ha senso per un film titolato "caro diario" perché non scriviamo generalmente nei diari una storia con un inizio e una fine. Almeno, non un inizio e una fine che fanno un buon film.

Allora, parlo della mia esperienza, critici, e pensieri.

Mi preoccupo perché in un altro corso devo fare un progetto finale su Dante, ma non sono sicura di potere farlo bene. Questo sempre mi succede. Non penso mai di potere fare qualcosa. Ossia, lo farò, ci sarà un progetto da consegnare, ma non sarà ben fatto. Non potrò mai creare qualcosa che merita riconoscimento oppure una valutazione positiva.

Mi preoccupo anche per gli esami che devo fare per il corso di astronomia. La verità è che mi piace questo corso molto. Mi piace imparare oltre il mondo, quello che c'e fuori della nostra visione. Il mio fidanzato ha fatto una specializzazione di fisica, quindi quando ne parliamo, mi insegna di più su perché i buchi neri non ci mangiano da questa distanza perché l'atmosfera della Terra è blu, ma sulla luna non c'è atmosfera e tutto è scuro. Queste cose sono interessanti, e se non avessi studiato le lingue straniere, avrei studiato l'astronomia e la fisica. Ma, gli esami sono difficili. Sento sempre che conosco l'informazione e capisco i concetti, ma gli esami non riflettono questo.