La prima lezione online

 Ciao tutti. Come state? Ogni volta che faccio questa domanda, la faccio ancora e ancora con meno entusiasmo. Ma, va be'. Continuiamo con la vita.

Oggi è il primo giorno di ritorno all'università. Ho fatto la mia prima lezione di spagnolo online, attraverso una piattaforma titolata "Zoom". Prima di cominciare, non avevo un'attitudine positiva. Pensavo che non funzionasse e fosse un perdita di tempo. Siccome tutti abitano in luoghi diverso e il loro accesso al internet può variare, immaginavo una situazione in cui non tutti gli studenti potrebbero partecipare nelle conversazioni, tutti potrebbero ascoltare i ladri dei cani degli studenti, la piattaforma non funzionerebbe bene per gruppi grandi, etc. Immaginavo il peggiore.

Ma, alla fine, è andata molto bene. La piattaforma è molto facile da usare. Ci sono opzioni per formare gruppi piccoli di discussione, proprio come faremmo se fossimo a lezione di persona. La conversazione è stata facile da seguire perché tutti gli studenti hanno cancellato il microfono quando c'erano disturbi. Solamente una studentessa ha avuto problemi con il suo internet. Tutti hanno partecipato come sempre, alzando la mano digitale che c'è su Zoom per votare (la professoressa ha chiesto opinioni su come seguire con il programma del corso, quando voliamo fare l'esame, quali compiti dobbiamo omettere, ecc.), quando qualcuno parla, questa persona diventa grande nello schermo, quindi è ovvio chi parla.

Ora che ho fato una lezione online, sento più rilassata con la situazione. Possiamo ancora imparare molto, anche se non possiamo vederci faccia a faccia. C'è ancora connessione umana. Ma, la mia professoressa pensa che l'università non permetterà che gli studenti tornino questo semestre perché in Europa tutto è chiuso per almeno 3 mesi. Spero che questo non sia il caso. Essere a casa sempre non va bene per la salute mentale. Ho scritto in un altro blog che dobbiamo essere positivi e cercare il bello della situazione, ma questo funziona solamente per una certa quantità di tempo. Se dovessimo rimanere a casa per 3 mesi, mi muoio di noia e solitudine.

BREAKING NEWS. ULTIME NOTIZIE.

Mentre scrivevo questo blog, ho ricevuto una notificazione: Il Governatore Tom Wolf di Pensilvania ha annunciato che tutti i restauranti e aziende non necessari devono chiudere prima della mezzanotte. Ieri ho parlato con un'amica in Spagna e mi ha detto che il suo paese è effettivamente chiuso. Mi ha descritto com'è la situazione, e la sua descrizione è molto simile alla nostra in Pensilvania. La domanda ora è: per chi che lavora in restauranti (come io), come paghiamo l'affitto? Come riceviamo soldi per sopravvivere? Wolf ha detto che c'è disoccupazione e soldi in caso di catastrofe. Dobbiamo tutti chiedere questi soldi perché se dobbiamo ancora pagare l'affitto, abbiamo ancora bisogno di soldi...

Inalare. Esalare. 

In ogni modo, vi continua raccontando tutto della situazione qui. Non ho molti soldi nella banca ora. Il mio ristorante, ossia la mia fonte di reddito, deve chiudere stasera. Ho comprato riso, pasta e avena da mangiare perché è tutto che posso permettermi finanziariamente.

Un elemento di speranza, voglio condividere una foto del mio progreso con il vestito che faccio all'uncinetto.

Vedreste qui che faccio il comincio di una manica, e manca ancora la gonna. Ma, la camicia è finita. Manca ancora le maniche complete e la gonna.

E questa foto è la ispirazione.